La prima tappa di Etna Adventure parte da Palermo e finisce a Gangi.
Dettagli della tappa
Qui sopra potete leggere i dettagli della tappa, ci sono gli orari di partenza e di arrivo stimati sulla base di velocità medie che sono tenute volutamente molto basse per essere sicuri degli orari di arrivo (arrivare prima non è un problema, arrivare dopo, sì!).
Nella penultima colonna sono segnate le altezze sul livello del mare di partenza ed arrivo che ci consentono di evidenziare se il percorso è in salita o in discesa.
In questo grafico sono segnate le distanze di ciascun segmento della tappa.
Segmenti
Il primo pezzo sarà percorso in treno, dopo l’arrivo a Cefalù si partirà in monoruota e nel corso della giornata ci sarà una fermata per pranzo e ricarica dei mezzi.
Palermo - Cefalù in treno (66,79 km).
La linea ferroviaria Palermo - Messina è nata a fine ottocento, nel corso degli anni è stato effettuato il raddoppio del binario (quasi in tutto il tracciato) ma non è mai stato modificato (se non in alcuni pezzi marginali) il tracciato che rimane pensato per garantire un collegamento capillare dei piccoli centri.
Per ragioni squisitamente orografiche, superata Bagheria, la ferrovia procede quasi sempre in prossimità del mare al punto che il paesaggio, nelle belle giornate, è decisamente piacevole e seducente.
Cefalù - Isnello (18 km).
Lasciamo alle nostre spalle la stazione di Cefalù e dopo una prima discesa iniziale, girando a destra, iniziamo quello che per i primi dieci km sarà l’elemento caratteristico del segmento: la salita. In pochi metri, seguendo spesso strade alternative e a basso traffico, inizieremo a salire in modo vertiginoso sino a vedere Cefalù dall’alto. Se il tempo sarà piacevole e la visibilità buona si potranno apprezzare le più vicine delle Eolie: Alicudi e Filicudi.
Seguiremo il percorso per il santuario di Gibilmanna1, dove, tuttavia, non andremo, infatti al culmine della salita potremo ammirare Isnello che è la città verso la quale ci dirigeremo e che costeggeremo solamente prima di prendere una provinciale che ci porterà sino a Castelbuono.
Isnello - Castelbuono (11 km).
Castelbuono è un centro molto noto e vivace delle Madonie, ma non è il più antico ed anzi il borgo ha una data di nascita dovuta ad Enrico da Ventimiglia, esponente della storica casata nobiliare che, trasferitasi dalla Liguria (originari quindi di quella Ventimiglia oggi al confine) ha retto i feudi delle Madonie ed è riuscita, sotto gli Aragona, a fare elevare Castelbuono a principato. Il paese vicino (Geraci Siculo) appartenne sempre ai domini dei Ventimiglia e rimase un marchesato.
A Castelbuono faremo una pausa pranzo che oltre che nutrire noi ci permetterà di nutrire i nostri mezzi. La pausa sarà nel ristorante “Nangalarruni”2 che ci permetterà anche di caricare tutti i mezzi.
Castelbuono - Geraci Siculo (23 km)
Lasceremo Castelbuono e seguiremo la Strada Statale delle Madonie che è una strada statale stretta e, di settimana, non troppo trafficata. In questa fase è opportuno essere molto prudenti procedere in fila indiana e così potrete ammirare il paesaggio delle Madonie che dominano la zona, non possiamo escludere nemmeno incontri con animali selvatici (durante il mio test io ho incontrato cinghiali e cerbiatti).
Il veloce attraversamento di Geraci ci proietterà nella fase finale del percorso.
Geraci Siculo - Ganci (18 km)
Usciremo da Geraci seguendo la strada statale che lasceremo in favore di una strada provinciale poco frequentata che ci porterà a Ganci dove attraverseremo il centro abitato per poi raggiungere i bagagli, che per molti di noi coincidono con il luogo dove pernotteremo.
Il santuario di Gibilmanna è molto antico e precede la dominazione normanna dell’isola, con i Normanni il santuario divenne un convento e acquisì una certa importanza. La politica dei nuovi invasori prevedeva la fragmentazione dei centri di potere, per cui Palermo aveva due centri di contrappeso: Cefalù e Monreale.
Ristorante “Nangalarruni”, cortile Ventimiglia 5, 90013 Castelbuono. Nangalarruni è il nome in siciliano di quello che viene chiamato, in Italiano, scacciapensieri: https://www.treccani.it/enciclopedia/scacciapensieri/